Come i musei di tutto il mondo massimizzano i profitti: donazioni

Massimizzare i profitti del tuo museo è possibile con strategie e strumenti efficaci

Immagina un mondo senza musei. Senza quei luoghi in cui la storia dell’umanità viene custodita e condivisa. Sarebbe un mondo impoverito, privo di radici culturali. I musei, infatti, sono molto più che semplici edifici che ospitano oggetti storici: sono spazi che raccontano le storie dell’umanità, collegando passato e presente e offrendo un’educazione inestimabile. 

Tuttavia, mantenere e far crescere queste istituzioni non è un compito facile. Con risorse finanziarie sempre più scarse e una competizione crescente per i finanziamenti pubblici, i musei devono trovare nuove strade per sostenere la loro missione di preservare il patrimonio culturale e renderlo accessibile a tutti. 

Ed è qui che le donazioni entrano in gioco.

Il ruolo cruciale delle donazioni nei musei

Per molti musei, le donazioni rappresentano una parte essenziale del budget operativo. Non solo forniscono le risorse necessarie per mantenere le mostre e le collezioni, ma permettono anche di sviluppare nuovi programmi educativi, restaurare opere d’arte e migliorare le infrastrutture. Ad esempio, uno studio condotto dal British Museum ha rivelato che le donazioni costituiscono oltre il 20% del bilancio operativo di molti musei nel Regno Unito. Tuttavia, non basta raccogliere fondi: è necessario farlo in modo strategico e mirato, utilizzando strumenti tecnologici avanzati per ottimizzare ogni contributo.

Consideriamo il caso del Museo Egizio di Torino. Questo museo, uno dei più antichi e importanti al mondo nel suo genere, ha sempre fatto affidamento su contributi governativi e donazioni private per sostenere le sue attività. Tuttavia, con l’aumento della concorrenza per i finanziamenti pubblici e privati, il museo ha dovuto innovare le sue strategie di raccolta fondi. Adottando una strategia di donazioni digitali e utilizzando piattaforme online, come nel caso della campagna “Prenditi cura di ME” e della membership “You&ME”, il Museo Egizio è riuscito ad aumentare le sue donazioni singole e a coinvolgere i visitatori in modo più significativo. Ad esempio, la campagna “You&ME” ha contribuito a garantire la sostenibilità gestionale del museo e a raccogliere risorse importanti per progetti ambiziosi (fonte). Questo successo dimostra l’importanza di adottare nuovi strumenti e strategie per rimanere competitivi in un mondo in rapida evoluzione.

Donazioni e Crowdfunding: una necessità per la sostenibilità

Le donazioni dirette e il crowdfunding rappresentano oggi strumenti essenziali per la sostenibilità economica dei musei. Il crowdfunding, in particolare, offre ai musei un modo innovativo per raccogliere fondi, coinvolgendo direttamente la comunità e permettendo a chiunque di contribuire alla causa. Ma perché queste strategie sono così importanti per i musei?

1. Coinvolgimento della comunità: le donazioni permettono ai musei di coinvolgere direttamente la loro comunità, creando un senso di appartenenza e coinvolgimento. Quando i visitatori contribuiscono finanziariamente, sentono di far parte di qualcosa di più grande. Il MoMA di New York, ad esempio, ha visto un aumento del 35% nelle donazioni dopo aver lanciato una campagna di crowdfunding mirata. Questa campagna non solo ha raccolto fondi, ma ha anche rafforzato il legame tra il museo e la sua comunità, creando un senso di appartenenza che va oltre la semplice visita alle mostre.
2. Flessibilità finanziaria: le donazioni offrono una maggiore flessibilità finanziaria rispetto ai contributi governativi, spesso vincolati a progetti specifici. Questo significa che i musei possono utilizzare i fondi raccolti attraverso donazioni per coprire una gamma più ampia di esigenze, come il restauro di opere d’arte, la creazione di nuovi programmi educativi o l’aggiornamento delle infrastrutture. Ad esempio, il National Gallery di Londra ha raccolto £2 milioni in donazioni per il restauro di un’opera d’arte grazie a una campagna online. Questo ha permesso al museo di intraprendere un progetto di restauro che altrimenti sarebbe stato impossibile con i soli fondi governativi.
3. Innovazione: con un flusso di fondi sicuro, i musei possono sperimentare nuove tecnologie e programmi educativi. L’innovazione è fondamentale per mantenere i musei rilevanti in un mondo in continua evoluzione. Il Louvre ha raccolto oltre €1 milione per sviluppare una nuova app educativa che ha trasformato l’esperienza dei visitatori, rendendo l’arte più accessibile e interattiva. Questa app non solo ha migliorato l’esperienza dei visitatori, ma ha anche attratto un pubblico più giovane e tecnologicamente esperto, garantendo che il museo rimanga rilevante per le generazioni future.

La forza dei numeri: quanto possono fare la differenza le donazioni nei musei?

I numeri non mentono. Nel 2022, i musei europei hanno raccolto in media €5 per visitatore grazie alle donazioni, con punte di €10 nei musei più attivi. Questi dati dimostrano chiaramente che le donazioni possono fare la differenza. Consideriamo il caso del Natural History Museum di Londra, che ha visto un aumento del 70% nelle donazioni introducendo il pagamento contactless. Questa semplice innovazione ha reso più facile per i visitatori contribuire, portando a un aumento significativo delle donazioni.

Ma come possono i musei massimizzare questo potenziale? 

Uno degli strumenti più efficaci è rappresentato dalle tecnologie digitali. Attraverso l’uso di app mobili, i musei possono rendere il processo di donazione più semplice e accessibile, aumentando le probabilità che i visitatori decidano di contribuire. Inoltre, le app possono essere utilizzate per creare campagne di donazione mirate, che coinvolgano direttamente i visitatori e li motivino a contribuire.

amuseapp: la soluzione per massimizzare i profitti del tuo museo

In un panorama in cui la competizione per i fondi è sempre più agguerrita, i musei devono essere proattivi e innovativi. Ed è qui che amuseapp entra in gioco. amuseapp è una piattaforma all’avanguardia progettata per permettere ai musei di massimizzare le loro strategie di fundraising, rendendo la donazione un processo semplice e accessibile per i visitatori. Ma come funziona esattamente amuseapp e come può aiutare i musei a incrementare i loro profitti?

1. Gestione in-app delle donazioni: con l’app di amuseapp, i visitatori possono ascoltare l’audioguida del museo e, alla fine della visita, effettuare una donazione direttamente dal loro smartphone con un semplice tap. Questo non solo rende il processo più veloce e conveniente, ma elimina anche le barriere che potrebbero scoraggiare i visitatori dal contribuire.
2. Narrazione efficace: le audioguide di amuseapp trasformano ogni visita in un’esperienza coinvolgente che stimola il visitatore a contribuire alla causa del museo. Le narrazioni sono personalizzabili per diversi target di visitatore e ciò permette di raccontare la giusta storia ad ognuno di loro.  Le storie hanno il potere di connettere emotivamente le persone e amuseapp sfrutta questo potere per motivare i visitatori a donare.
3. Supporto strategico: il team di amuseapp affianca i musei nell’integrazione della soluzione, garantendo risultati efficaci e misurabili. 

 

Come implementare strategie di donazione e crowdfunding nel tuo museo

Implementare strategie di donazione e crowdfunding nel proprio museo può sembrare un compito arduo, ma con le giuste risorse e un piano ben definito, è possibile ottenere risultati significativi. Per sviluppare una strategia di successo i musei devono:

1. Identificare gli obiettivi: prima di lanciare una campagna di donazione o crowdfunding, è fondamentale identificare chiaramente gli obiettivi. Cosa spera di ottenere il museo con questa campagna? Quali sono le necessità finanziarie immediate e a lungo termine? Definire obiettivi chiari e misurabili è il primo passo per una campagna di successo.
2. Conoscere il pubblico: comprendere chi sono i visitatori del museo è essenziale per creare una campagna di donazione o crowdfunding efficace. Qual è il profilo demografico dei visitatori? Cosa li motiva a donare? Quali sono i loro interessi e passioni? Rispondere a queste domande permette di personalizzare il messaggio della campagna, rendendolo più rilevante e persuasivo per il pubblico target.

1. Creare una narrazione coinvolgente: le persone donano non solo per supportare una causa, ma anche per sentirsi parte di una storia più grande. Creare una narrazione coinvolgente che racconti la missione del museo, l’importanza delle sue collezioni e l’impatto delle donazioni può fare la differenza. Questa narrazione deve essere autentica, emozionante e in grado di toccare le corde emotive dei potenziali donatori.

1. Sfruttare i canali digitali: in un’era sempre più digitale, è fondamentale sfruttare appieno le potenzialità offerte dalle piattaforme online per promuovere e gestire campagne di donazione e crowdfunding. I social media, le email, i siti web e le app mobili sono strumenti potenti per raggiungere un vasto pubblico e creare un senso di urgenza attorno alla campagna. amuseapp, ad esempio, non solo facilita le donazioni direttamente dal telefono dei visitatori, ma consente anche di integrare la campagna con i social media, aumentando la visibilità e la partecipazione. Inoltre, la piattaforma offre report dettagliati che aiutano i musei a monitorare il successo della campagna e a fare aggiustamenti in tempo reale.

1. Offrire incentivi ai donatori: un modo efficace per incentivare le donazioni è offrire qualcosa in cambio. Che si tratti di accessi esclusivi a eventi speciali, visite guidate dietro le quinte, o persino una menzione speciale nel museo, gli incentivi possono motivare i potenziali donatori a contribuire. È importante, tuttavia, che questi incentivi siano ben pensati e rilevanti per il pubblico target.

1. Comunicare i risultati: dopo il termine della campagna, è fondamentale comunicare ai donatori l’impatto delle loro contribuzioni. Questo non solo li fa sentire apprezzati, ma li motiva a donare di nuovo in futuro. Fornire aggiornamenti regolari sui progressi dei progetti finanziati e mostrare come le donazioni sono state utilizzate rafforza la trasparenza e la fiducia tra il museo e i suoi sostenitori.

amuseapp può aiutarti in tutto questo. Prenota una call con il team e scopri come implementare strategie di donazione e crowdfunding nel tuo museo.

Conclusione: il futuro delle donazioni nei musei

Il futuro dei musei dipende dalla loro capacità di adattarsi e innovare. 

Con strumenti come amuseapp, i musei hanno ora la possibilità di trasformare ogni visita in un’opportunità di raccolta fondi, rendendo la donazione un’esperienza integrata e coinvolgente. Ma non si tratta solo di tecnologia: la chiave del successo è una strategia ben pianificata, che combini narrazione, coinvolgimento della comunità e un utilizzo intelligente delle risorse digitali.

Il mondo dei musei sta cambiando, e con esso, anche le strategie per garantirne il futuro. Non perdere l’opportunità di essere parte di questa trasformazione.

Ora è il momento di agire

Se sei un direttore di museo o un responsabile del fundraising, ora è il momento di agire. Prenota una call con il team di amuseapp per scoprire come questa piattaforma può aiutarti a massimizzare i profitti del tuo museo attraverso donazioni e crowdfunding. Con il supporto di amuseapp, il tuo museo non solo potrà raccogliere più fondi, ma potrà farlo in modo più efficiente, coinvolgente e sostenibile.